La misurazione è automatica o manuale con un pulsossimetro? Beh senza dubbio il pulsossimetro è un apparecchio molto semplice da utilizzare e questo perché riesce a misurare la saturazione e la frequenza cardiaca in maniera completamente automatica.
Ma vediamo nel particolare come funziona e perché è così utile.
Il pulsossimetro e la saturazione
Cosa vuol dire questo?
L’emoglobina ha il compito di prendere l‘ossigeno dai polmoni e portarla alle altre parti del corpo, come ad esempio il cervello.
Questo compito è davvero molto importante perché garantisce un buono stato di salute a tutto l’organismo.
Questo avviene in maniera naturale perché l’emoglobina si lega all’ossigeno e ai gas in generale.
L’importanza del pulsossimetro
Il saturimetro veniva generalmente utilizzato all’interno delle ambulanze per un controllo preliminare dello stato di salute del paziente.
La semplicità di utilizzo dell’apparecchio ha fatto in modo che l’uso del pulsossimetro si sia ampliato anche alle case private.
Ogni cittadino è in grado di utilizzare il pulsossimetro in maniera quotidiana, facendo così in modo di avere sotto stretto controllo i suoi valori vitali.
Questa funzione è molto importante soprattutto per tutte quelle persone che soffrono di patologie cardiache o respiratorie.
Tipologie di pulsossimetro
In commercio puoi trovare diversi modelli di pulsossimetro e potrai scegliere quello più adatto alle tue esigenze basandoti sul prezzo, ma anche sulle informazioni che può darti sul tuo stato di salute.
Ad ogni modo, è possibile suddividere i modelli di pulsossimetro in 3 diverse tipologie:
- da dito: si tratta del tipo di pulsossimetro più utilizzato. Una pinza che applicata sul dito e spinto il pulsante di accensione, in pochi secondi è in grado di rilevare non solo la saturazione, ma anche la frequenza cardiaca. Un apparecchio economico, che come le altre tipologie permette di fare un esame veloce e non invasivo;
- da braccio: utilizzato solo in ambito ospedaliero, permette di avere anche un elettrocardiogramma;
- polso: un bracciale, per la rilevazione dei valori.
Funzionamento
Come già detto in precedenza il pulsossimetro da dito è quello più utilizzato all’interno delle abitazioni private.
Questo perché è molto semplice da utilizzare.
La pinza va applica sulla falange del dito e grazie alla luce ad infrarossi riesce a rilevare la percentuale di emoglobina legata.