È possibile acquistare pulsossimetri a prezzi molti diversi, che vanno dalle poche decine di euro, fino ad arrivare anche a centinaia di euro. Tutto sta nello scegliere le funzionalità che si cercano in un prodotto del genere, ma non solo.
Vediamo allora come è possibile scegliere il saturimetro più adatto ad ogni esigenza e quali aspetti valutare per fare un acquisto azzeccato.
Cosa sono i pulsossimetri
Si tratta di uno strumento fondamentale a livello sanitario e infermieristico, ma con il passare del tempo il suo utilizzo si è spostato anche all’interno delle case.
Il saturimetro può essere utilizzato in piena autonomia per via della sua semplicità di funzionamento e anche perché è in grado di rilevare gli indici di salute genere di un individuo, senza il bisogno di sottoporsi ad esami invasivi.
Quando si parla si saturazione ci riferiamo alla quantità di emoglobina legata all’ossigeno, la quale percentuale indica il perfetto funzionamento dell’apparato respiratorio.
Pulsossimetri: quando utilizzarli e perché sono importanti
L’utilizzo del pulsossimetro è molto importante soprattutto nelle persone affette da patologie dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio.
Il saturimetro è in grado non solo di rilevare la percentuale di emoglobina legata, ma anche la frequenza cardiaca e in alcuni casi la pressione arteriosa.
Questo permette di avere un quadro completo dello stato di salute di un soggetto e anche di procedere a contatto con il personale sanitario, non caso in cui si rilevassero delle anomalie.
Aspetti da valutare per l’acquisto
Si fa presto a parlare di saturimetro e a pensare all’acquisto ma cosa bisogna valutare per l’acquisto di questo prodotto che si rivela davvero importante per la salute del soggetto?
Di seguito andremo a vedere in maniera specifica tutti gli aspetti, ma al momento sappi che dovrai considerare:
- funzionalità: con la possibilità di avere delle misurazioni affidabili e dettagliate;
- precisione;
- display;
- memoria;
- trasferimento dati;
- autonomia.
Ricorda inoltre che nel mercato troverai non solo saturimetri da dito, che sono i più comuni, ma anche da polso, da braccio, palmari o da tavolo.
Peso e dimensioni
I saturimetri sono apparecchi molto apprezzati non solo per via della loro capacità di ottenere misurazioni precise, ma anche perché sono particolarmente piccoli e leggeri.
Quando si parla di pulsossimetri ci si riferisce ad apparecchi che possono essere utilizzati su adulti, anziani e bambini.
Importante per l’utilizzo rimuovere gli smalti o qualsiasi prodotto possa interferire con la misurazione.
Le dimensioni ridotte fanno si che creino poco ingombro e che possano essere utilizzati ovunque.
Display
Come ben sai il display è la parte del pulsossimetro che serve a leggere i risultati della sua misurazione, questo è il principale motivo che lo rende particolarmente importante.
In genere i monitor sono tutti oled e questo gli permette di essere visibili e chiari.
Nel caso in cui si presentino anche retroilluminato, la visualizzazione sarà possibile senza problemi anche di notte.
Pulsossimetri e trasferimento dati
Altro aspetto importante in riferimento ai pulsossimetri è la loro capacità di trasferire i dati su un apparecchio come può essere un qualsiasi computer.
Molti apparecchi, soprattutto quelli di una fascia di prezzo basso, si collegano grazie a cavi USB, altri hanno una tecnologia wireless o bluethoot che permette di trasferire le misurazioni su file da far poi visionare al medico curante.
Altre caratteristiche
Questi sono gli elementi principali per quel che riguarda la valutazione dei pulsossimetri, ma ce ne sono altri come: l’autonomia dell’apparecchio e la possibilità di ricaricare le batterie.
Inoltre la capacità di spegnersi in maniera automatica, gli accessori come la custodia e la garanzia offerta dalla casa produttrice.
